Cancro e Tumore

Carne e Cancro, Finalmente la Verità - OIPA Italia

“L’unione delle forze di due tra le più importanti organizzazioni non profit a supporto della ricerca in Italia ha prodotto uno straordinario risultato scientifico”, ha dichiarato Niccolò Contucci, direttore generale dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro - Siamo orgogliosi di avere finanziato insieme a Telethon questo importante lavoro che costruisce un ponte tra la conoscenza di base e lo sviluppo di nuove terapie per la cura del cancro. Ma, sotto le grinfie del cancro emozionale, ella non aveva il diritto o il permesso di prendersi cura di sé in presenza delle necessità altrui. Non esiste una soglia al di sotto della quale il rischio non aumenta: è meglio non bere alcolici. Siamo riusciti a evitare questo rischio grazie al fondo di 500 milioni di euro destinato ai farmaci oncologici innovativi, che ci ha permesso di garantire a tutti i pazienti le migliori cure disponibili. «Lo dimostrano i risultati ottenuti grazie all’estensione del programma di screening colorettale, quello più recentemente implementato in Italia. Ad aprile di quest’anno anche una collaborazione tra ricercatori americani e del Regno Unito hanno sviluppato un test che addirittura è in grado di rilevare oltre 50 diversi tipi di cancro, in molti casi prima che si sviluppino segni o sintomi clinici,e hanno pubblicato i loro risultati sulla rivista Annals farmacioncologici.com/xeloda of Oncology.

Facciamo un esperimento. Chiamiamo da 14 paesi diversi 31 fra i massimi esperti al mondo sul rischio di sviluppare tumori, li chiudiamo in una stanza per una settimana e chiediamo loro di uscire con la risposta a una semplice domanda: i telefoni cellulari causano il cancro? In Europa è in corso il clinical trial più ampio al mondo su aspirina che coinvolgerà 11.000 soggetti per 12 anni con l’intento di verificare la capacità dell’aspirina (ASA) di prevenire la recidiva di cancro. Migliaia di studi condotti in 50 anni hanno dimostrato con certezza il nesso di causalità fra fattori di rischio quali gli stili di vita sbagliati (fumo di sigaretta, sedentarietà e dieta scorretta), agenti infettivi, a cui può essere ricondotto l’8,5% del totale dei casi (31.365 nel 2017), esposizioni ambientali e il cancro». Da ultimo infine (quinta colonna) vengono indicati, quando sono noti, i fattori non alimentari che influiscono su ognuno dei tumori considerati Straordinariamente importante il ruolo del fumo: eliminando la sigaretta si eviterebbe il 90 per cento dei tumori polmonari ma anche il cancro del cavo orale, dell’esofago e del collo dell’utero vengono favoriti dal fumo.

Al campione arruolato sono stati somministrati isoflavoni della soia in tavolette da 200 mg (122 donne) oppure placebo (126 donne). Molti dei nostri cani, infatti, sono stati acquistati in Svizzera, oppure sono figli di cani svizzeri e ci sembra importante far da tramite per fornire informazioni utili a rendere completi gli studi scientifici in atto. I clinici casodex farmacioncologici.com che avevano in cura le donne non sono stati messi al corrente dei risultati, i quali non sono stati usati per le decisioni riguardanti il trattamento. Steven Russell, ematologo della Mayo Clinic che ha condotto la ricerca, ha detto: "Questo studio è una pietra miliare. Dopo aver fallito con tutti i trattamenti convenzionali ho deciso di provare questa possibilità. Ed è stata la cura più semplice in assoluto, con pochissimi effetti collaterali. Spero che diventi il futuro per combattere il cancro". Non c’è dubbio, noi sosteniamo da sempre l’alimentazione vegetariana e vegana non solo come scelta etica nei confronti degli animali, ma anche come scelta di salute e di rispetto per l’ambiente. La sopravvivenza è notevolmente superiore rispetto a qualche anno fa: oggi la sopravvivenza a 5 anni è al 63% per le donne e al 59% per gli uomini. Un altro dato interessante, negli ultimi 7 anni grazie alla ricerca e alle campagne di prevenzione si è registrato un aumento del 24% delle persone che sopravvivono dopo la scoperta della malattia.

Fino a qualche anno fa i figli si facevano a 20/25 anni; oggi ci si pensa verso i 40 anni e le infiammazioni croniche sono in agguato. Sono ciò che ci accomuna tutti in un modo o nell’altro, ma soprattutto sono le prime che entrano in gioco quando un evento esterno mina i nostri equilibri: come la malattia per esempio. L'artista italiano ha immaginato i più famosi personaggi femminili dei cartoni animati come donne reali che hanno dovuto combattere contro la malattia e che non hanno timore di mostrare i segni della propria "battaglia". Le più famose protagoniste femminili dei cartoni animati "posano" contro il cancro al seno nella serie di disegni realizzata dall'artista italiano aleXsandro Palombo. Quando hai messo giù, ho scrutato quel lampo malandrino tipico dei tuoi occhi, non ti ho fatto domande ma tu mi hai preceduto: “Stavo raccontando all’editor la trama del mio prossimo romanzo: sarà una figata!

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